Assisi

In Assisi tutto parla di Francesco e del suo messaggio: gli edifici rivestiti della tipica pietra rosa del Subasio, conferiscono alla città un colore pallido nelle giornate grigie, mentre l’accendono d’oro con i raggi del sole al tramonto. Inutile cercare di seguire un ordine per la visita della città: è meglio perdersi nei vicoletti, che ad ogni angolo celano preziose opere d’arte e rievocano gli anni giovanili di San Francesco. In piazza del Comune, insieme di singolare armonia, sorgono il Tempio romano della Minerva (I sec d.c.) – convertito in chiesa ed oggi affidato alle cure dei frati del Terz’Ordine Regolare – il palazzo del Podestà e il palazzo dei Priori. Soprattutto per chi è arrivato a piedi, acquista particolare significato l’oratorio dei Pellegrini, che custodisce un ricchissimo ciclo di affreschi relativi a San Giacomo e al pellegrinaggio verso Santiago.

Da non perdere, infine, la Pinacoteca comunale ricca di opere d’arte, e – al suo interno – il Museo della Memoria, dedicato al ricordo degli Ebrei perseguitati dal regime nazifascista e salvati grazie allo spirito dell’accoglienza francescana di Assisi.

Fonte: “La via di Francesco” – Edizioni San Paolo S.r.l.

 

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